mercoledì 28 novembre 2007

FELA, I PM CON LE VALIGE

Pari che a Fela quattro magistrati su cinque hanno addomannato di essere trasperiti ad autra sede. I sostituti procuratori, in mirtù del nuovo ordinamento giudiziario, avenno maturato quattro anni d'anzianità, hanno chieduto di annare via. “E il quinto pm che arresta?”, vi addomannerete voi. No, non è più minchia dei colleghi sò. E' solo che non è ancora liggittimato ad addomannare il trasperimento. Ma pirchè questi magistrati se ne vonno andare da Fela? Ma chi è questa mania esterofila? Forse tutto 'nzemmula si sta male a Fela? Che forse il pane di Fela non è bono come una vota? Forsemente il mare di Fela non è più chiddro di una vota? Forse un sostituto procuratore a Fela si rompe fortemente i cugliuna a causa di poco travaglio? Quest'urtima potesi non pare la più veritera. Infattamente alla Procura di Fela sono pennenti (lo sapemo, questo modo di diri pari arriferita a una minchia muscia, ma si dice accussì) centinaia di inchieste. A noi che nni piace il giornalismo d'inchiesta, nni siamo 'mpormati e abbiamo saputo che il pane di Fela è sempre di arta qualità e che farisi il bagno a mare è sempre una goduria per lo spirito e per i cabasisi (quanno sono a moddro, specie in estate se fa tropo casdo). E allura, cari sostituti, unni minchia volete annare? Ma lo sapete che attrovate all'estro? Vi piaci tanto il friddo di nivi della Valle d'Aosta? Il griggiore della Lombardia? Il friddo del Triveneto? Lassate perdere. Ancora quattru misi di pacenzia e pò verrà il mumento di 'nsaiarvi il costumeddro. Allora mentetevi sotto braccio una cartata di fascicoli da studiare e itivinni in spiaggia a Macchitella. Se vi abbrusciano tanto, metteteveli a moddro i cabasisi.