mercoledì 13 giugno 2007

IN NOME DEL POPOLO GARRUSO

Mi vulissi unghiari a minchia a corpi di martiddrina!”. Il prefetto di Montelusa, Sua Ccillenza Vittorio Paladino, non avìa certo abbisogno della martiddrina pirchè nel mentre santiava i cabasisi ci firriavano talmente tanto che nell'alloggio prefettizio spirava un vinticeddro frisco che avrebbe fatto 'mmidia pinzino a Totoneddro Noncada, montelusano re dell'eolica.
“Vitto' – disse tussenno Sua Ccillenza la signora prefetta – astuta per favore l'aria condizionata che c'è una friscanzana che mi sta facenno agghiacciare tutta”.
“Ma quali aria condizionata, amo', lo sai che appena insediato a Montelusa ho fatto smontare i condizionatori per scangiarli col signor Picorilla che ci ha dato fotocopiatrici per l'officio. Se senti friddo incoponati, insaiati il cappotto che tanto anche se è giugno qua dintra non ti vede nisciuno”.
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Filippo Genuardi
filippogenuardi@gmail.com